Chi non vorrebbe vivere in una Trieste prospera? Sì, ma cosa vuol dire prospera? Ad esempio potremmo definire prospera una città che abbia: un alto reddito medio pro capite e possibilmente equamente distribuito, una bassa disoccupazione, buone prospettive occupazionali per i giovani, sicurezza, un’alta qualità dell’ambiente e una ricca offerta culturale.

Queste diverse dimensioni/obbiettivi senza dubbio qualificano una città prospera ma ognuno di noi assegnerebbe pesi diversi definendo, nei fatti, un’appartenenza ad una area politica. Una destra e una sinistra differiscono non tanto sugli obbiettivi di cui sopra quanto sui pesi da dare loro ma, soprattutto, si distinguono sulle ricette per raggiungerli anche e soprattutto perché ogni scelta rappresenta un “costo opportunità” data la scarsità di risorse (se faccio questo non faccio quello). E sulle ricette, mi pare che il dibattito politico in vista delle elezioni a sindaco di Trieste stia chiarendo le opposte visioni al di là del pilastro economico della logistica portuale che invece pare finalmente condiviso.